Nell’ambito del bando emanato dal MATTM (Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare) finalizzato allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di apparecchiature elettriche ed elettroniche, il Consorzio ECO-PV, in partnership con Enea, è risultato essere tra i vincitori.
Il piano di lavoro prevede un finanziamento mirato ad incentivare l’uso efficiente ed ecocompatibile delle risorse, con attenzione al recupero, al riciclaggio e all’ottimizzazione del ciclo di vita delle materie prime provenienti dai pannelli fotovoltaici a fine vita. Tra i criteri di valutazione sono state prese in considerazione originalità e innovazione, riproducibilità su scala industriale e capacità di autofinanziamento.
A cura del progetto il team già vincitore del bando Proof of Concept Enea: Attilio De Simone, General Manager del Consorzio Eco-PV, gli Ing. Maria De Honestis e Luigi Zen, l’Ing. Mauro Vignolini ed il team Enea composto dalla Dott.ssa Valeria Fiandra, dal Dott. Ezio Terzini, dall’Ing. Giorgio Graditi, e dall.Ing. Lucio Sannino.
"Direi che il successo al bando è un qualcosa che certifica l'ottima qualità di collaborazione nonché di contenuti tecnico-scientifici delle attività che abbiamo messo in atto per il recupero di materiali fotovoltaici a fine vita con metodi innovativi”, ha commentato il Dott.Terzini. “La collaborazione con Enea, che dura ormai da oltre due anni, è un esempio brillante di come la ricerca scientifica possa fornire un valore aggiunto agli operatori che vogliono fare innovazione. Ringrazio i ricercatori Enea che ci stanno accompagnando in questo percorso complesso” ha aggiunto il Dott. Attilio De Simone, Direttore Generale di Eco-PV.
Per Eco-PV ed Enea si tratta dell’ennesimo traguardo raggiunto insieme per il recupero ed il riutilizzo delle materie prime nel rispetto della visione di economia circolare a basso impatto economico ed ambientale.